Alfabetizzazione informatica: come incentivare l’uso della tecnologia

Ognuno di noi al giorno d’oggi utilizza le nuove tecnologie e possiamo affermare che ci troviamo in una nuova società digitale. Questi sistemi digitali hanno grande potere economico e sociale, riescono infatti a contrastare le diseguaglianze ma anche a migliorare e a garantire la conoscenza.

A supporto di anziani, di disoccupati, di portatori di handicap è stata introdotta l’ alfabetizzazione digitale con l’obiettivo di sviluppare competenze digitali e tecnologiche.

Approfondiamo insieme l’argomento dell’alfabetizzazione digitale.

Cos’è l’alfabetizzazione digitale? 

Si intende la capacità di utilizzare i nuovi media e quindi di entrare a far parte di una società digitalizzata. Attraverso l’alfabetizzazione digitale , in inglese conosciuta come Digital Literacy , si riescono ad utilizzare le TIC – tecnologie dell’informazione e della comunicazione – e quindi software e nuovi servizi digitali, che favoriscono una più semplice navigazione sul web.

Nel 2010, il Parlamento Europeo ha sottolineato la presenza delle TIC in ogni aspetto della nostra vita quotidiana, a livello economico, al livello personale, ma anche nell’ambito scolastico.

Storia dell’alfabetizzazione informatica

L’alfabetizzazione digitale si è affermata negli ultimi 30 anni in seguito alla diffusione delle nuove tecnologie. Come le nuove tecnologie, anche la alfabetizzazione digitale si è evoluta, riuscendo ad affiancarsi anche alle competenze tecniche e scientifiche che sono necessarie per utilizzare servizi nella rete.

Le nuove piattaforme web sono riuscite a far aprire nuovi scenari di apprendimento ma sono riuscite anche a garantire nuove conoscenze. Per questo la crescita e la diffusione delle opportunità offerte dal digitale è da incoraggiare e sostenere con nuove misure di espansione.

Alfabetizzazione digitale e giovani 

I giovani che hanno un’età compresa tra i 16 e i 24 anni, sono chiamati anche “nativi digitali”, perché sono cresciuti con la tecnologia che è diventata una parte della loro vita quotidiana. Nella fascia d’età sopraindicata, infatti, possiamo riconoscere gli utenti più attivi e più competenti del web, ossia quelle persone che riescono a sfruttare tutti i vantaggi offerti alla rete.

Oggi alla base del sapere non vi è più un libro stampato ma vi sono nuovi strumenti digitali, come Smartphone, Tablet e iPad, che permettono di interagire e ottenere informazioni. I giovani, accedendo ad Internet, riescono a percepire il mondo e a strutturare i loro pensieri.

Da questa osservazione ne consegue la necessità di estendere questa nuova forma di sapere anche alle persone in avanti con gli anni, che ancora oggi presentano qualche rimostranza davanti allo sviluppo del potenziale tecnologico.

Alfabetizzazione digitale e anziani

Gli anziani rischiano di essere esclusi dalla società digitale. Numerose, però, sono le aziende che permettono l’alfabetizzazione digitale degli anziani. Tra le metodologie più apprezzare vi è l’e-learning e il modello d’apprendimento intergenerazionale.

Introdurre le persone più avanti con gli anni a dei veri e propri corsi d’apprendimento e formazione potrebbe essere una valida soluzione per chi intende incoraggiare un genitore o un parente anziano che mostra poca dimestichezza nell’approccio con le nuove tecnologie.

Se, tuttavia, l’anziano dovesse mostrarsi a disagio davanti all’idea di tornare tra “i banchi di scuola”, esistono tante altre vie da poter tentare. Secondo alcuni psicologi, un approccio cognitivo da poter considerare potrebbe essere quello che agisce sugli interessi della persona: la psicologia insegna che impariamo meglio le cose per le quali mostriamo interesse ed è per questo che la televisione – mezzo di comunicazione ben noto ormai alla generazioni di immigrati digitali – potrebbe essere un ottimo canale a cui attingere.

Tantissimi sono i format televisivi da poter considerare a proposito.

Alfabetizzazione digitale e disabilità

Diffondere l’ alfabetizzazione digitale nel mondo delle persone che sono diversamente abiti rappresenta una grande opportunità , per queste persone , che vogliono migliorare la loro condizione nella società ma anche la loro condizione lavorativa.

Tante possibili soluzioni per l’alfabetizzazione informatica

Un altro modo per avvicinare gli anziani ai nuovi modi di comunicare del mondo, potrebbe essere quello di fare affidamento ai mezzi che sono a loro maggiormente congeniali: libri, riviste e magazine sul tema sono da considerare preziosi.

L’Europa prende, inoltre, molto sul serio la necessità di accrescere l’alfabetizzazione degli anziani. Si calcola infatti che, sul territorio europeo, una persona su 5 supera i 60 anni e che nei prossimi trent’anni gli anziani aumenteranno del 70%. Proprio per questo si fa più insistente l’urgenza di rendere i nostri nonni o genitori più legati allo sviluppo tecnologico del mondo.

Il fatto che l’alfabetizzazione digitale degli anziani sia un tema caldo e caro alle istituzioni ci è d’aiuto, perché ci permette di poter attingere a workshop, corsi e internet corner appositamente creati nei centri d’accoglienza.

Ciascuna di questa cose costituisce un enorme opportunità di formazione per le persone più adulte, che potranno trovare quindi con maggiore facilità il supporto di cui hanno bisogno per imparare.

Facendo riferimento alla vostra regione, sono numerosi i programmi a cui poter fare riferimento per risolvere il problema. Ognuno dei format previsti fornirà al partecipante la possibilità di avvicinarsi alle nuove tecnologie e di imparare ad utilizzare il computer.